Il World Wide Web Consortium rilascia oggi la versione 2.0 di Web Services Description Language (WSDL) come Recommendation, suddivisa in tre parti:
Part 0: Primer,
Part 1: Core Language e
Part 2: Adjuncts. "in aggiunta ad un rigoroso test sull'interoperabilità, siamo lieti di aver fornito agli sviluppatori il binding HTTP, che fornisce un accesso semplice e Web-friendly ad un servizio," ha dichiarato Jonathan Marsh (WSO2), co-direttore del Working Group. WSDL modella e descrive Web service modulari ed è usato per documentare sistemi distribuiti ed automatizzare la comunicazione tra le applicazioni. WSDL
SOAP 1.1 Binding,
Additional MEPs e
RDF Mapping sono state pubblicate come Working Group Note. Maggiori informazioni sulla pagina dei
testimonial, sulla
press release e sulla pagina dei
Web service.
(Archivio News inglese, italiano)