W3C

Il World Wide Web Consortium pubblica tre Recommendation per i Web Services

Una soluzione in tre parti apre la strada a migliori performance per i Web Services

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http://www.w3.org/ -- 25 gennaio 2005 -- Il World Wide Web Consortium (W3C) ha pubblicato tre nuove Recommendation per i Web Services: XML-binary Optimized Packaging (XOP), SOAP Message Transmission Optimization Mechanism (MTOM), e Resource Representation SOAP Header Block (RRSHB). Queste Recommendation forniscono metodi efficaci per l'impacchettamento e la trasmissione di binary data inclusi o riferiti in un messaggio SOAP 1.2.

Le applicazioni dei Web Services necessitano di metodi efficaci e standard per il trattamento dei Binary Data

Le applicazioni dei Web Services hanno come obiettivo primario la condivisione e l'utilizzo dei dati tra le applicazioni. Ciò include un crescente e differente insieme di formati dei media e di dispositivi, inclusi grossi diagrammi ed altri file grafici. Gli esempi sono molto complessi, come condividere progetti architetturali tra più soggetti, oppure molto semplici, come inviare una fotografia da una fotocamera digitale direttamente ad una stampante.

Uno dei maggiori problemi tecnici e di rendimento dei Web Services si verifica quando un utente o una applicazione gestiscono binary file di grandi dimensioni. La codifica dei binary data in XML genera file enormi che utilizzano una considerevole quantità di larghezza di banda e rallentano notevolmente le applicazioni. Per alcuni dispositivi le prestazioni sono così basse da risultare inaccettabili.

Il W3C progetta una soluzione in tre parti per un migliore rendimento dei Web Services

Il Working Group XML Protocol del W3C ha preso in considerazione il problema praticamente fin dal principio, mentre sviluppava SOAP 1.2, il primo standard SOAP. La più recente Recommendation pubblicata oggi lavora con SOAP 1.2 per risolvere il problema delle prestazioni dei Web Services e stabilire metodi standard e meccanismi per le trasmissioni dei Binary Data di grandi dimensioni.

"Definendo una maniera più efficiente per serializzare e trasmettere messaggi SOAP (XOP and MTOM), e per inviare tutti i dati necessari per elaborare il messaggio, anche quando i dati non sono realmente disponibili (RRSHB), i Web Services sono semplicemente diventati più veloci ed usabili" ha spiegato Yves Lafon, contatto del W3C Team per il Working Group XMLP.

XOP permette una codifica XML efficiente per i Binary Data

XML-binary Optimized Packaging (XOP) fornisce un metodo standard per far sì che le applicazioni includano i Binary Data, insieme ad un documento XML, in un pacchetto. Il risultato è che le applicazioni necessitano di meno spazio per immagazzinare i dati e meno larghezza di banda per trasmetterli. XOP opera al livello di XML Information Set (Infoset), permettendo che la stessa rappresentazione astratta di un documento XML sia serializzata in modi differenti.

MTOM implementa XOP e rende SOAP 1.2 più veloce

Il Message Transmission Optimization Mechanism (MTOM) utilizza le caratteristiche fornite da XOP per indirizzare i messaggi SOAP. MTOM definisce una caratteristica di "Transmission Optimization" che permette ai collegamenti SOAP di ottimizzare la trasmissione e/o il formato utilizzato per trasferire un messaggio SOAP. In pratica, definisce un' implementazione reale di questa caratteristica, utilizzando il protocollo HTTP e XOP per inviare le varie parti binarie che costituiscono il messaggio SOAP in una MIME envelope, riducendo la larghezza di banda utilizzata e il tempo necessario per codificare/decodificare tali dati.

RRSHB offre alle applicazioni una scorciatoia locale alle risorse

La terza parte, la funzionalità Resource Representation SOAP Header Block (RRSHB), permette ai destinatari dei messaggi SOAP di accedere alle rappresentazioni delle risorse esterne. Questo è importante in presenza di limitazioni, sia di velocità di banda che di accesso ai file. RRSHB offre al ricevente l'opzione di utilizzare tanto l'archivio originale, che può essere identificato da una URI, quanto la possibilità di utilizzare una copia in cache che accompagni il messaggio SOAP. Utilizzata con MTOM incrementa enormemente la velocità e l'elaborazione, mentre i dati esterni sono sempre presenti quando il ricevente comincia ad elaborare il messaggio.

Il World Wide Web Consortium [W3C]

Il W3C è stato creato per portare il Web al massimo del suo potenziale, sviluppando protocolli comuni che permettano la sua evoluzione e ne assicurino l'interoperabilità. È un consorzio industriale internazionale guidato congiuntamente da dal MIT Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (CSAIL) negli USA, European Research Consortium for Informatics and Mathematics (ERCIM) con sede amministrativa in Francia e and Keio University in Giappone. I servizi forniti dal Consorzio includono: un archivio di informazioni sul World Wide Web per sviluppatori ed utenti, vari prototipi e applicazioni campione per dimostrare l'utilizzo della nuova tecnologia. Ad oggi, oltre 350 organizzazioni sono Membri del W3C. Per ulteriori informazioni: http://www.w3.org/.