W3C dà il suo appoggio allo Standard URI e allo Standard IRI proposto

W3C è lieto di annunciare il suo appoggio a due pubblicazioni importanti per l'indirizzamento Web e per arricchire il potenziale globale del Web. I documenti nascono dalla collaborazione della Internet Engineering Task Force (IETF) e del W3C. Maggiori informazioni sulla press release. (Archivio News inglese, italiano)

 

  • Uniform Resource Identifier (URI): Generic Syntax (RFC 3986, STD 66) è stata sviluppata da Tim Berners-Lee (W3C), Roy Fielding (Day Software) and Larry Masinter (Adobe) con il coinvolgimento del W3C Technical Architecture Group (TAG). Semplici stringhe di testo che si riferiscono a risorse Internet, le URIs possono riferirsi a documenti, risorse, persone e indirettamente a qualunque oggetto. Le URIs sono componenti fondamentali del Web.
  • Internationalized Resource Identifiers (IRIs) (RFC 3987) è stata sviluppata da Martin Dürst (W3C) and Michel Suignard (Microsoft) con la partecipazione del W3C Internationalization Working Group. Abolendo la limitazione di URIs, vincolata all'utilizzo del sottoinsieme di caratteri US-ASCII, IRIs permette l'utilizzo di caratteri formulati nel Universal Character Set (Unicode/ISO 10646). Sviluppatori ed utenti possono così adesso identificare le risorse nel proprio linguaggio.